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18 dicembre 2023

I vantaggi dell'ambiente salubre delle case in legno

La salubrità nelle case in legno è un aspetto fondamentale da tenere in considerazione nella possibile scelta di un progetto in bioedilizia, perché come la maggior parte delle volte nella vita, le cose più importanti sono quelle che non si vedono ma si percepiscono.

Quando parliamo di comfort in architettura ci riferiamo alla qualità degli interni della vostra casa. ILLE ci tiene darvi delle indicazioni sugli aspetti fondamentali per avere un ambiente salubre e confortevole in casa, per dare alla salute il ruolo da protagonista. 
In che modo i materiali, la temperatura, l'umidità, il riscaldamento, l'acustica e la ventilazione sono fondamentali nelle case in bioedilizia? Semplicemente perchè la qualità dell'ambiente della tua casa influenza direttamente il tuo riposo, la tua concentrazione e il tuo benessere, di conseguenza sono fondamentali per la tua salute.

Come creare un ambiente sano in casa per vivere e respirare meglio?

I materiali da costruzione influenzano l’ambiente

I materiali della tua casa in legno saranno sempre in contatto con voi. Di conseguenza la scelta di materiali naturali nella propria casa è sempre la migliore, perché per le loro caratteristiche di igroscopicità e diffusione del vapore, hanno la capacità di correggere l'umidità e la temperatura interna, mantenendo sempre valori ottimali per la salute.
Un'altra caratteristica dei materiali naturali delle case in legno è che non avendo materiali sintetici, difficilmente creano cariche elettrostatiche, e quindi non attirano la polvere sulle superfici. Sono inoltre in grado di assorbire/fissare eventuali tossine gassose provenienti dall'ambiente interno, oltre ad avere un odore neutro e gradevole. I materiali naturali sono detti “naturali”, tra l'altro, per la loro bassa emissione di COV (Composti Organici Volatili). Le caratteristiche termiche dei materiali da costruzione influenzano la velocità di riscaldamento delle superfici.

Quale temperatura è ottimale per l'interno di una casa?

La temperatura ambiente ideale non è una, poiché ogni persona regola il calore in modo diverso e quindi può variare da persona a persona. Ma solitamente la temperatura ideale è limitata ad un intervallo di gradi compreso tra 20 e 24°C.
L'attività svolta nella stanza varierà anche la temperatura ideale. Pertanto, maggiore è l’attività, minore sarà la temperatura ideale, poiché genereremo un carico di calore. Ecco qui alcuni esempi di quali possono essere le temperature ideali:

  • Le camere da letto sono cariche di CO2 e temperature più basse intorni ai 18ºC.
  • I soggiorni sono spazi con poca attività dedicate al relax, quindi la temperatura può essere più alta, intorno ai 20-22ºC.
  • Negli ambienti di lavoro, l'attività di concentrazione si svolge meglio a una temperatura più bassa, intorno ai 18-20ºC, la mente è più sveglia e lavora meglio.

In molte case, soprattutto quando abbiamo il riscaldamento centralizzato, si abusa eccessivamente del calore e di conseguenza l’ambiente diventa troppo secco. Allo stesso modo, una temperatura molto bassa non è appropriata, poiché potremmo avere problemi di umidità.
La temperatura superficiale dei materiali influenza la temperatura ambiente all'interno. Più questo è alto, meglio è. Di norma, la temperatura superficiale dei materiali deve essere compresa tra 2 e 5ºC inferiore alla temperatura ambiente, altrimenti il ​​comfort diminuirà e sarà necessario aumentare la temperatura.

È meglio avere un’umidità interna alta o bassa nelle case?

Quando entriamo in una stanza con elevata umidità, ce ne accorgiamo subito. Il carico di vapore acqueo nell'ambiente e l'odore di muffa sono due aspetti che percepiamo. Oltre a questi due aspetti, se l'umidità è così elevata da diventare una patologia, la percepiremo nelle macchie sui muri, sui soffitti, ecc.
Ma nella maggior parte dei casi, la situazione non è così estrema e potremmo non avere una sensazione così chiara.
Che grado di umidità dovrebbe esserci in una casa? È importante sapere quale percentuale di umidità è ottimale. La cosa giusta sarebbe che l'umidità in casa fosse compresa tra il 45 e il 50% e non superi mai il 30-60%.
Un’umidità troppo bassa influenza l’aumento di cariche elettrostatiche e la formazione di polvere, non ottimale per le vie respiratorie.
Un’umidità troppo elevata influenza l’aumento di odori, muffe, funghe, batteri e provoca fatica nel nostro corpo.
Utilizzando materiali naturali, ci sarà una regolazione dell'umidità, poiché i materiali naturali, come abbiamo accennato in precedenza, sono igroscopici.

Qual è il riscaldamento migliore per un ambiente sano?

Il riscaldamento migliore è quello che non viene utilizzato. Concentratevi innanzitutto su una casa che difficilmente necessita di riscaldamento e poi, se necessario, pensate a un riscaldamento pulito e rinnovabile.
Il maggior trasferimento di calore nel corpo umano avviene principalmente attraverso i piedi e la testa. Se pensiamo al contatto superficiale dei nostri piedi, il calore radiante sarebbe quello che raggiungerebbe maggiormente il nostro corpo.
Un terreno caldo aiuterà ad avere una temperatura superficiale più elevata. Scegli materiali che abbiano una conduttività termica inferiore a 0,20 W/mk. come ad esempio il legno.

Qual è la ventilazione corretta per la tua casa?

In molte occasioni, l’ambiente interno delle nostre case può essere più inquinato di quello esterno, è un problema reale e preoccupante!
Pertanto, una ventilazione adeguata è essenziale per avere un ambiente interno sano.
Gli spazi chiusi si caricano di CO2 attraverso la respirazione delle persone e, se non riusciamo a controllarne i livelli, ciò influenzerà lo sviluppo delle nostre attività.
La concentrazione di CO2 deve essere mantenuta al di sotto dei livelli di 700 ppm.
La ventilazione può essere:

  • Ventilazione naturale, attraverso la ventilazione trasversale (es.finestre). In questo caso è necessario avere un controllo manuale e non perdere efficienza energetica a causa dell'ingresso di aria fredda o calda (a seconda dei casi).
  • Ventilazione meccanica, è una ventilazione continua tramite condotti, controllata ed efficiente dal punto di vista energetico.
  • Ventilazione mista, le due opzioni insieme. Potrebbe essere l'opzione migliore, a seconda del periodo dell'anno possiamo utilizzare l'una o l'altra.

Tutte le opzioni possono funzionare correttamente, l'importante è che qualunque sia il sistema utilizzato, sia chiaro quanto sia vitale la ventilazione quantitativa e qualitativa.

In sintesi, gli aspetti fondamentali per un ambiente interno sano nella tua casa si alimentano a vicenda. Cioè, tenendo conto di tutti questi aspetti, otterremo un ambiente interno salubre al 100% ed inizierete a notare miglioramenti in un ambiente interno sano.

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